Le patate di montagna di Revire

Le patate di montagna prodotte da Revivre Alpage (qualità a seme biologico certificato) sono varietà coltivate dal 2018 a 1.400 metri, tra le montagne della Valle di Champorcher in un sito di alto valore ambientale riconosciuto e tutelato nell’ambito Europeo Natura 2000.

La composizione dei terreni, abbandonati da oltre mezzo secolo e rimessi a coltura senza apporto di alcuna sostanza fertilizzante (compreso il letame), li rende particolarmente ricchi di sostanze organiche e caratterizzati da un’ottima fertilità naturale che fanno si che le patate prodotte siano assolutamente naturali, eccellenti dal punto di vista organolettico, ricche di polifenoli. 

L’altitudine e la salubrità dell’aria rendono superfluo l’utilizzo di pesticidi e altri diserbanti, anche quelli ammessi in agricoltura biologica. La particolare conformazione dei terrazzamenti, ripidi e soleggiati, conferiscono alle patate una consistenza omogenea e poco acquosa. 

 

patate di montagna
La patata Revivre di montagna si presenta ben matura con pasta solida anche dopo diversi mesi di conservazione naturale.
Ciò che la contraddistingue è il suo sapore che risulta essere inconfondibilmente gradito e pieno, anche all’assaggio in assenza di ingredienti di condimento.
È dimostrato che le patate di montagna che crescono in altitudine, sono più salubri in quanto contengono una quantità maggiore di vitamina C e una minore concentrazione di glucosio.

Le patate di montagna Revivre sono stagionali, vengono commercializzate soltanto dall’autunno alla primavera, seguendo il ciclo delle stagioni, e sono conservate al naturale sfruttando le temperature basse della Valle.